> mi dà l'impressione di essere uno strumento
> che si presta alla "improvvisazione", molto svincolato
> dalle "regole" della musica (non che non apprezzi gli altri strumenti
Beh, è perchè viene usato dai jazzisti in lunghe e complicate improvvisazioni, ma questo di certo non significa che non abbia le sue regole e la sua tecnica rigorosa..
Anzi, è uno strumento generalmente difficile, da suonare a certi livelli (a soffiarci dentro e far due cazzate (Clinton e Costanzo..) non ci vuole poi tanto, è uno strumento ad ancia...
I grandi sassofonisti della storia (Parker, Coltrane etc.) erano degli immensi virtuosi (improvvisavano fluentemente e potevano farlo solo attraverso un controllo tecnico fenomenale dello strumento, altrimenti...se manca quello, le proprie "idee" si schiantano sulla propria incapacità di concretizzarle tecnicamente..)
>il sax è classificabile definitivamente come un ottone?
Beh, io l'ho messo là per praticità (non sono "definitivo"..). Non è classificato rigidamente perchè assomiglia ai clarinetti (ancia semplice) ma generalmente non è inteso come appartenente ai legni. I miei manuali lo classificano come un ottone, premettendo che non è una distinzione rigorosa ed è discutibile. Nelle orchestre jazz è senza dubbio un ottone, fa parte dei BRASS
Comunque, è una questione di lana caprina, per me...
> preferire il termine saxofono/i?
Mah, in italiano è preferito e usato maggiormente sassofono, anche se saxofono è forse, in questo caso, piu' raffinato (è vero..)..
ciao
Paolo
p.s. ho ritoccato l'opzione nel sondaggio, per non includerlo proprio dentro-dentro l'espressione ottoni e tagliare la testa al toro
Modificato da Paolo1 20/11/2004 3.05