Se TUTTI... tutti è impossibile, sai bene quanto me che il rispetto della legge non è da TUTTI.
E' un alternativa applicabile ai nuovi standard di costruzione innanzitutto e poi a un numero finito di edifici selezionati da commissioni apposite. Un terzo delle abitazioni sarebbe già un bel traguardo. Oltretutto, così facendo si accontentano i costruttori che in questi mesi chiedono agevolazioni fiscali per la costruzione di nuove infrastutture abitative. E si crea un pò di lavoro, cosa importante.
I costi per la costruzione di centrali e gestione non sono proibitivi come si dice. Questo è vero o almeno è vero per le previsioni di spesa annunciate dalla Nca (gli Usa prevedono di iniziare la costruzione di nove centrali tra il 2007-2008), uno degli enti statali che si occupano del nucleare sul suolo Americano. Ma non stiamo in America, per fortuna. Bisogna vedere se l'Europa è disposta a dare aiuti in questo senso. Sono quindici anni che non vengono annunciate costruzioni di nuove centrali nucleari in Europa occidentale, solo nel 2000 in Finlandia hanno annunciato la costruzione di una nuova centrale, ma l'energia prodotta viene comprata dallo Stato finlandese con un sovraprezzo. Non vorrei che c'entrasse l'Europa in questo obbligo che ha lo Stato finlandese.
Dieci anni... è molto tempo. Sì, si potrebbe introdurre il nucleare ma non in virtù dell'ambiente. Qualche mese fa, su rainews24, il primo ministro rumeno ha detto che la Romania è in trattativa con alcuni paesi, tra cui l'Italia, per vendere le quote d'inquinamento previste dal trattato di Kyoto. Il nucleare non è per l'ambiente, è per risparmiare i soldi.
Le fonti rinnovabili, insieme alle modifiche e creazione di nuove leggi non avranno l'effetto immediato che si può avere da una centrale nucleare collegata alla rete elettrica ma sono il "presente" da seguire, indipendentemente dal nucleare. Si possono applicare più alternative e avere da queste molteplici vantaggi. E tutto questo penso sia un compromesso accettabile anche da chi vuole una penisola meno sporca. Purtroppo la decisione, per ora, sta ai politici e probabilmente verrà fuori durante le prossime elezioni per dividere il centro sinistra, dato che al suo interno ha elementi pro e contro al nucleare... ma questa è politica e lascio stare
Tendenzialmente sono contro il nucleare, ma sono anche desideroso di ascoltare un dibattito serio su questo argomento da parte di varie voci. E forse cambiare opinione.
ciao